Domenica mattina ho sbroccato.
Ho litigato con Daniele.
Una di quelle belle e potenti discussioni che non mi capitavano da mesi. Quelle in cui scomodi l’Altissimo e ti chiedi come mai non ti abbia ancora fulminato dopo l’ennesima che hai tirato giù.
In questi mesi, ho vissuto al riparo dal nervosismo che mi porta ad essere un po’ irruenta con chi mi fa arrabbiare. Era come se qualcuno spegnesse dentro di me l’ impulso a reagire di fronte a una situazione spiacevole.
Da qualche giorno, invece, mi sentivo un po’ nervosa, depressa. Mi chiedevo dove fossero finiti gli ormoni della gravidanza.
Beh, domenica mattina ho capito dove fossero finiti.
Nei pannolini ecologici.
Roba da matti, abbiamo litigato per quei dannati, fottutissimi pannolini ecologici.
Lo so che il Pianeta collasserà senza il mio prezioso contributo, ma io avevo in programma di inquinarlo con i 6 mila pannolini che, in base alle statistiche, occorrono nei primi 2/3 anni di vita.
Daniele no. Lui voleva salvarlo il Pianeta o forse semplicemente sentirsi responsabile.
Gli ho detto che avrei compensato con qualche altra buona azione ma che non me la sentivo di riabilitare i pannolini sporchi di littlefish nella mia lavatrice.
Questa storia va avanti da mesi.. da quando cioè me li ha proposti la prima volta.
Il mio spirito di sopravvivenza (che, ahimé, non coincide con quello del Pianeta) mi ha subito fatto escludere questa ipotesi.
Sono seguite settimane di “educazione al pannolino ecologico” con relative dimostrazioni di quanto fosse pratico ed efficace.
In effetti, ad aver la mente più lucida, sembrerebbe la scelta più giusta da fare. Oltre al danno ambientale si evita anche quello economico.
Mmm vediamo un po’ “allora come funzionano sti cosi?”
lui “Si tira via dalla mutandina la parte in tessuto biodegradabile che ha accolto la pepita di littlefish e la si butta direttamente nel water.”
-Nel water?
-Eh sì , è biodegradabile!
-Maah
Secondo le istruzioni la mutandina-pannolino dovrebbe rimanere immacolata e non avrebbe quindi bisogno di venire decontaminata prima di essere buttata in lavatrice.
Ma io conosco i miei quattro nipoti e le storie drammatiche narrate dal papà sulle sante popò evase da pannolini modello bunker guaranteed.
No, non mi fido. Mi vedo intenta tutto il giorno a smacchiar la cioccolata , col bagno intasato dai pannolini biodegradabili, littlefish che urla e io non so che fare.
Dio vuole che per un po’ di questa faccenda non ne abbiamo più parlato.
C’erano altre priorità.. ovvero iniziava quella fase in cui bisogna decidere cosa acquistare:
quale modello tris (navicella-ovetto- passeggino)
quale lettino (saltando lo step della culla)
E il fasciatoio?
In fondo il bagnetto può farlo anche nel lavandino e una cassettiera, dove appoggiare un materassino per cambiarlo, ce l’abbiamo già.
E le nostre cose dove le mettiamo?Nelle scatole dell’ikea? :-O
Arriviamo a sabato scorso.
Solito tour alla ricerca del tris perfetto. Chicco, Prenatal, Peg Perego o Inglesina?
-Il passeggino lo vuoi zippy o free?
-Non lo so.. A me basta che si apra e chiuda senza l’uso di parolacce e che non sia troppo pesante.
-Vuoi che littlefish guardi te o il mondo?
-Beh, il mondo!
-Allora zippy.
-Che colore ti piace?
-Mmmm nessuno. Vorrei sapere chi ha ideato certe assurde combinazioni di colori.
Il lettino?
Bianco, faggio o ciliegio?
Doppia posizione della rete o spondina abbassabile?
Rotelle sì, rotelle no?
-Il materasso come lo vuoi?
-Boh, antisoffoco.
-Sono tutti antisoffoco
-Ah…
Ok si è fatto tardi, dobbiamo andare a cena da Cinzia.
Cinzia è la mia amica storica, quella a cui ho “proibito” di fare il secondo figlio, quella che correva a dirmi se qualcuna tra le nostre amiche fosse rimasta incinta, per evitarmi di piangere in pubblico.
A casa sua mi rilasso sempre e interagire con la piccola Silvia , ora, è diventato meno stressante.
Non si sa come, durante la serata si finisce a parlare di loro: i pannolini ecologici.
Il marito di Cinzia si dimostra da subito un buon alleato di Daniele, per fortuna ad appoggiare le mie perplessità c’è la mia amica che concretamente sa cosa voglia dire essere una mamma alle prime armi.
Diventa una gara per dimostrare chi abbia ragione.
Supportata dalle informazioni trovate sul web in tempo reale, la squadra dei maschi sembra tuttavia non convincere quella delle donne.
Torniamo a casa sotto un temporale, ripenso ai discorsi surreali di questa sera, alle battute..in fondo ci siamo divertiti.
Eccoci! Siamo di nuovo al punto di partenza: domenica mattina.
Mi sveglio di cattivo umore. Il mio mal di schiena ha superato il livello di sopportazione.
Dal naso continua a uscirmi il sangue e il colon preme su littlefish innervosendolo, oppure è lui a dare i calci e il colon ad innervosirsi.
Mi sto preparando un passato di zucca e zucchine.. ho bisogno di correre ai ripari dopo quello che ho strafogato a cena.
Daniele è al computer, stiamo decidendo dove andare nel pomeriggio.
Maxxi o Macro?
Mmm non mi va per niente di uscire..
Poi viene anche lui in cucina per prepararsi qualcosa. Comincia a riportarmi certi messaggi che prima ha visto nei forum dei pannolini ecologici.
-Dovresti leggere cosa dicono..
-Uhm
- C’è una che dice che da quando li usa, il bambino non soffre più d’irritazioni.
Un’altra che con quelli eco i bambini impiegano meno tempo ad abbandonare il pannolino e diventano autonomi prima.
Sto tagliando la buccia della zucca, l’ultima volta mi sono tagliata un dito.
-Ti aiuto?
-No
- Perché no? Dai, ti aiuto.. dici sempre che è difficile
-No, faccio da sola
- Cos’hai? Perché mi rispondi così?
-Niente
-No.. hai qualcosa. Dimmi che c’è che non va.
-Te l’ho detto niente. Va tutto bene.
Insomma lui era gentile, voleva aiutarmi e mi chiedeva con delicatezza cosa avessi.
Invece io ho sbroccato.
Ho iniziato ad aggredirlo.. a dirgli che non li volevo più sentir nominare quei maledetti pannolini. Che mi facevano venire l’ansia e che non li avrei usati STOP
Che avevo altro di cui preoccuparmi
-Vuoi i pannolini ecologici? Te li usi da solo!
Come sono arrivata all’Altissimo non mi ricordo ma devo dire che mi ha fatto un certo effetto tirarlo in ballo con littlefish nella pancia. Mi dispiaceva,però ormai ero partita. Gli ormoni ammutoliti.. già anche littlefish a pensarci bene mi sembrava spaventato.
Ho fatto ancora qualche minuto di show poi me ne sono andata a letto a piangere, urlando che volessi rimanere sola.
Quando mi salta il tappo di solito prendo la macchina e giro a vuoto. Ma la schiena era a pezzi perciò il letto era l’unico rifugio per calmarmi, per sbollire la rabbia.
In fondo cos’era successo? Perché agitarsi tanto per una cosa che deve ancora accadere..
Si tratta di panico.
E’ arrivato in anticipo rispetto alle previsioni.
Ero, sono nel panico.
Io sono brava a fare la fivet mica a fare la mamma.
Che ne so di un bambino piccolo..
Che ne so di come gestire tutto?
Ecco deve essere stato proprio quel fantomatico tutto a farmi capitolare.
Quale che sia la situazione che stiamo vivendo, non dovremmo mai interfacciarci direttamente con questa Entità Minacciosa.
Studi scientifici hanno dimostrato che si nutra di puro panico e che accresca di dimensione in base a quanto noi gliene forniamo. Più panico proviamo più Tutto quello che ci spaventa aumenta.
Ok, ho capito.. adesso torno a fare un passetto alla volta, a gestire un’ansia alla volta.
Ah ah mi viene da ridere.. io e il mio “Ode alla coppia”.
Daniele è uscito, non so dove sia andato ma in fondo dai.. è tornato presto e ora se ne sta in soggiorno a fare non so cosa.
Ho passato tutto il giorno a letto a piangere sul latte versato. Io e littlefish che mi chiedeva dov’è papà. Già come faccio ad aggiustare le cose.. sono troppo depressa non ho la forza di andare di là.
Prima di cena entra Daniele in camera
“Sei ancora lì?”
Io provo a rilanciare “Sei tu che ti sei isolato”
Ok, non è il massimo come inizio ma almeno ci stiamo provando..
Insomma abbandono le resistenze e mi sciolgo in una piagnucolosa confessione di quanto sia spaventata per quello che da qui a pochi mesi succederà.
“ Ma non sei mica sola!”
“Già.. è vero, me ne ero dimenticata.. ti prenderai 2 settimane di ferie”
"Ti bastano due settimane? Facciamo tre?”
Sorrido mi sta tornando il buon umore, gli confido tutte le mie singole paure mentre lui tenta di arginarle.
Forse il panico se n’è andato.. oppure si è solo nascosto da qualche parte e riuscirà fuori alla prossima occasione ma ciò che importa adesso è che siamo di nuovo una coppia felice :-)
Vi lascio con questo video di Neffa.
Quando ancora non c'era littlefish.. lo guardavo auspicando tempi migliori.
Adesso che finalmente il momento è arrivato, so che c'è ancora bisogno di avere coraggio e affrontare le piccole guerre che ci attraversano
18 commenti:
Ho riso a buon gusto a tutto il post.Hai scritto un bellissimo post..è normalein questo periodo un po di incomprensioni e tutti vogliono dir la loro, poi vedo che credo abbiamo gli stessi malori stitichezza o naso o colichette , quindi ogni rumore fisico gia ..siamo in ansia da noi..i nervi ormai stanno per dire ehhehe basta con voi che avete cullato cento figli e sapete meglio di me..e che anche io credimi mi ridivo nelel tue parole... la chiamo crisi di panico di essere certi che ormai diventeremo adulti genitori..anche noi questa settimana abbiamo delel botte di vita di coppia ahhah..Se te lo ridice..compraglieli e li fai cambiare a lui..cioe gli dici accetto il tuo modo, accetto ecologia, ma mi af schifo pulire cacca se succede che si versi fuori..che poi E' vero... ed..gli elo dici chiaro se li compriamo lo combi tu..vedi un po' che non li vuole piu'..ma poi una coppia tutta sorrisi non e' noiosa...va bene cosi Alessia..E' normale lascirsi riprendersi e volersi ben dopo una litigata..credimi le coppie perfette fanno boom!Ciao Bellissima bacino a Litte fish..a poi dimenticavo..noi compriamo pochissimo..quasi tutto ci viene dato da amici che hanno figli.Poi ti faro' vedere la culla..tra un mese E' in cantina coperta con un lenzuolo a non prendere polvere e gli ho messo dentro ieri il rosario di majuogore che mi ha portato un'amica.E del 1966 la culla.
hihi confermo con Jenisha, e' normalissimo anche secondo me...
Certo che davvero, se li vuole cosi ardentemente i pannolini ecologici, allora se li dovra' spupazzare lui!!
Io ero contraria al trio, ma poi mi sono resa conto che ci serve, perche' non abbiamo niente di niente, e allora ne ho preso una base base della Chicco, di seconda mano su ebay, e via. Poi il lettino col riduttore ce l'han dato degli amici. E poi basta, bon, siamo a posto cosi. Domani vado a vedere i reggi allattamento, ma SOLO vedere, anche solo per scaramanzia non li compro, finche' non vedo il latte che mi zampilla dalle tette tipo lacrime taumaturgiche della Carra' (ti ricordi il Drive in?!)
Vero, in compenso a quello che ci si prospetta, la fivet ora mi sembra una passeggiata...
@Jenisha
eh eh son contenta che ti ho fatto ridere... E' l'unica cosa da fare per allentare la tensione ;)
La culla del 1966? EEh ma che spettacolo.. un vero reperto vintage :)
@sfollicolatamente
..insomma abbiamo raggiunto un accordo! Li proverò almeno dopo 2mesi di tradizionali! Poi se vedo che l'umore non è più da ricovero psichiatrico.. magari li introduco pian pianino..
Certo che mi ricordo la Carrà ohiooohi ;P
PS ma cosa sono sti reggi allattamento? quei reggiseni "doppio strato" di cui si sgancia il primo quando devi allattare? Ahah se son quelli li ho già provati.. me li ha dati un'amica (buffo vedermi così) cmq poi gliel'ho ridati perché piccoli..
ciao Alessia! eccomi qui... :-)
le incomprensioni sono normalissime sempre, figurati quando si vive un periodo così fragile e delicato da un punto di vista emotivo!! ;-)
sono felice comunque che abbiate ritrovato la vostra serenità...quando la coppia è forte e affiatata il sole torna in fretta!! :-)
... il vostro accordo mi sembra ottimo... credo che quando si renderà conto del "tutto" capitolerà anche lui! ;-)
ti abbraccio
Siete una squadra. Anche io nei momenti di panico me ne dimentico, mi sento sola, come se dovessi sobbarcarmi tutto il peso. Basta che Lui mi dica appoggiati, ti sostengo io, lo facciamo insieme...e tutto passa. Che teneri che siete, che belli *__*
p.s. io sono per gli ecologici. Nooo non mi picchiare ti pregooooo!! Per ora almeno ;)))
Il consiglio che volevo darti è esattamente quello che hai deciso di fare! ripensa ai pannolini quando ci avrai preso la mano e solo se non ti manda in tilt!
Ripeto sempre la frase che mi disse una ginecologa a poche settimane dal parto (ma vale anche per il dopo): dobbiamo fare le scelte che ci fanno stare più TRANQUILLE. L'ansia da prestazione, le tensioni, i ritmi incasinati, ci pensano già loro a farci sbroccare, è nostro dovere non inventarci altre cause!
i detersivi inquinano
le lavatrici e le asciugatrici consumano
l'acqua non andrebbe sprecata per lavare e rilavare
nemmeno per tirare lo sciacquone mille volte...
e io che li ho provati posso assicurare che le irritazioni da pannolino ci sono eccome (anzi sparite con gli usa e getta), tutte bufale (e a che prezzo?)!
@missSunshine
grazie:))))
Sai.. da una parte vorrei che capitolasse anche lui così almeno sarei sicura che capisca cosa si prova.. ma dall'altra ohioohi no forse è meglio che in casa uno rimanga savio ;)
@Nina
Ahahah no macché non ti picchio..non vedo l'ora di farti questo bel regalo! Un bel pacco di eco tutto per te..dai sbrigati che davvero te lo vengo a portare a casa :)
@WonderP
grazie.. è proprio quello che ho cercato di spiegargli! Se anche una cosa elementare mi provoca stress..accantonarla e riprenderla in un secondo momento perché.. devo star tranquilla!
Sai è più o meno la stessa cosa che mi disse la biologa dopo il tranfer "Faccia solo quello che la fa star bene"
@Anonimo
Sì infatti alla storia delle irritazioni ci ho creduto poco, come quella che lo abbandonano presto per diventare più autonomi..
Ahah forse lo abbandonano per evitarsi il supplizio!
Cmq ormai li proverò.. in qualche modo e con i miei tempi.. così almeno potrò dire che ho fatto il tentativo
Ah, ah, ah, sembrate me e Ghiro, e noi non siamo incinti, quindi è normalissimo :-)
io ho conosciuto da vicino i pannolini ecologici, li ha usati una mia carissima amica per la sua bimba, ma nn subito, dopo i primi 3 mesi, e ti assicuro che sono una figata, e se mai toccherà a me, li userò ;-)
io uso gli assorbenti ecologici, lavabili, rilavabili... :-)
have a nice day
c.
Si si sono quelli i reggi, propprio quelli!
Ieri al negozio ho esordito chiedendo come avrei fatto a prevedere la taglia che mi sarebbe venuta, e la commessa ha detto che sarebbe stata una in piu a quella di adesso. Ci sono rimasta malissimo, e io che credevo di diventare una roba felliniana...vabbe dai, ormai sono diventata trooopo ingorda, che gia' la grvidanza mi ha regalato grandi soddisfazioni, e mi dovrei accontentare cosi ;-)
@Clara
Mi riesce difficile immaginarvi litigare ma mi fido ;)
Ecco, ho capito la lista dei pannolini eco da regalare si allunga... Unica differenza con Nina che te li spedirò a casa..:))
Voglio invadervi le case di eco.. su forza che fremo dalla voglia :)
@Sfollicolatamente
Nooooo la tabacchiera di Amarcord nooo ti prego ;)
Però è vero.. anch'io ci pensavo l'altro dì... anche le mie si son fermate!
Non avevo mai sentito di uomini fomentati per il pannolini ecologici. Io a volte sono tentata, e non escludo che proverò ad un certo punto. Del resto mica si deve usare al 100% uno o l'altro? Magari nei momenti di tranquillità si fa con i lavabili e la notte o quando si esce usa e getta. Basta non diventare pazzi. Qui per fortuna il marito è tranquillo sul dopo e me l'attacca anche a me. Sono stranamente e follemente ottimista in questi giorni. Però forse la prossima volta che esco per lo shopping in libreria ci entro.
guarda..io ero molto contenta che fosse attivo e intraprendente circa la scelta delle cose da acquistare. Mi ha dato una bella mano a capire la differenza tra i prodotti soprattutto perché io non volevo ancora informarmi direttam per via della scaramanzia..
La storia dei pannolini mi ha fatto un po' esaurire ma in fondo il mio non era un vero rifiuto. Insomma come dici tu.. aspettiamo e vediamo che si può fare!
Se compri qualche libro interessante dimmelo :)
@Alessia: Ghiro è molto zen e pacifico, io ogni tanto sono tarantolata e super-testarda, perciò si litiga. Poi, quando mi ci metto so essere così rompicoglioni che faccio perdere la pazienza persino ai sassi ;-)
a questo punto, spero di avere l'appartamento invaso dai pannolini eco... prima o poi!!!! Ti abbraccio. Come va con le emo?
Ti ho letta tutta d'un fiato.Ho trovato il tuo blog su quello di Jenisha...che magnifiche realtà che scrivi...Da fivettara ti dico che anche io ho un pò paura di non essere la buona madre che mi sogno essere...ma son certa che lo sarai,che io lo sarò,che tutto andrà alla grande.
Buona giornata!
sullaspondadelfiume.wordpress.com
@sullaspondadelfiume
grazie, è bello sentire tanto ottimismo e fiducia nelle nostre capacità! Ci faremo compagnia con i nostri dubbi e le nostre conquiste :)
quelli che tu chiami pannolini ecologici qui li chiamano pannolini ibridi, perche' sono un compromesso tra gli usa e getta e i lavabili
non mi sembra molto "faticoso" buttare lo strato interno nel water anziche' buttare tutto il pannolino nella spazzatura, e io penso di prendere quelli... ma non avendoli mai provati forse mi sbaglio...
[certo, ogni tanto (quanto?) bisognera' lavare pure la parte esterna... ma non dovrebbe sporcarsi a quanto ho capito]
cmq in bocca al lupo!
penso anch'io che non sia faticoso .. se èvero che non intasano il bagno ;)
La parte esterna, a mio avviso andrà lavata sempre o quasi... Quelli che ho visto non mi hanno dato l'impressione di essere molto contenitivi.. Magari è solo questione di trovare la marca giusta. Vuol dire che se tu la trovi magari me ne invii un pacco prova :))
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